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Giugno, tempo di ferie e di buone letture

I mesi estivi sono il tempo del riposo, del relax, ma possono essere anche un buon tempo per recuperare le letture che durante il lungo inverno non si è potuto fare. Il periodo suggerisce il libro da ombrellone, espressione alquanto dispregiativa, che rimanda ad una lettura superficiale o senza grande impegno intellettuale. In realtà non è affatto così, credo che questo sia il periodo giusto per intensificare la lettura e riprendere i libri abbandonati sul comodino. Per questo motivo vi consiglio cinque libri dalla mia libreria personale:

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La Mennulara, edito da Feltrinelli, è il romanzo d’esordio di Simonetta Agnello Hornby, scrittrice siciliana naturalizzata britannica. La vicenda ha inizio il 23 settembre 1963 con la morte di Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara, chiamata così perché in gioventù fu raccoglitrice di mandorle. Dall’età di 13 anni la Mennulara inizia a lavorare come cameriera nella famiglia Alfallipe, ma per le sue spiccate doti di intelligenza diviene amministratrice dei beni della famiglia. Una serie di disgrazie personali modellano il suo carattere a tal punto da farla diventare fredda, facendo suscitare timore negli altri.  Attraverso il chiacchiericcio delle persone del paese veniamo a conoscenza della sua vicenda personale e di un suo legame con il mafioso locale. Il romanzo si sviluppa così attraverso piccoli capitoli, in cui si susseguono una serie di colpi di scena che sempre più trasformano la figura della protagonista da carnefice a vittima.

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Fantasmagoriana è una raccolta di storie tedesche di fantasmi pubblicata a Parigi nel 1812. Questo testo ispirò la celebre “scommessa letteraria” di Villa Diodati da cui nacque il Frankenstein di Mery Shelley. Il libro in Italia era stato quasi dimenticato, fino a quando Andrea Cammilletti non lo ha pubblicato per Nova Delphi. Per la prima volta il testo compare nella sua interezza, tradotto in italiano e con un’ampia introduzione che è un vero e proprio saggio sull’argomento. Un viaggio spettrale alle radici del fantastico moderno, fra castelli incantati, spiriti e ritornanti può essere l’atmosfera giusta per questa estate.

c.m.russo

Chi ama il romanzo storico ha un’ampia scelta. In qualsiasi libreria troverete romanzi storici per ogni epoca, ma io vi propongo La Bastarda degli Sforza, edito da Piemme, di Carla Maria Russo. Nel 1463 nasce Caterina, figlia illegittima di Galeazzo Maria Sforza, tiranno crudele e spietato ma anche amante delle arti e della musica. Fin da bambina Caterina dimostra qualità non comuni e uno spirito ribelle, infatti ama la caccia, la spada e la lotta. L’unica regola che riesce ad seguire gliela insegna la nonna Bianca Maria, ovvero l’accettazione piena del suo destino come rappresentante della famiglia più potente di Milano. Accetterà il matrimonio per ragioni di stato con un uomo violento e allo stesso tempo pavido e imbelle. Quando il suo casato sarà di nuovo in pericolo, Caterina mostrerà tutte le sue doti, guadagnandosi l’appellativo di Tigre. Se non ritenete che questo romanzo possa piacervi potrete sempre guardare ad altri titoli della Russo. Vi suggerisco La sposa normanna o Il Cavaliere del Giglio, la loro lettura sono sicura vi appassionerà.

prendiluna

Prendiluna è l’ultimo romanzo di Stefano Benni, edito da Feltrinelli. Se ancora non avete letto nulla di questo scrittore dovete correre assolutamente in libreria per recuperarlo. Leggere Benni significa divertirsi perché la sua scrittura è gradevolissima, divertente e mai banale. Un gatto fantasma affida a Prendiluna, una vecchia maestra in pensione, una missione da cui dipendono le sorti dell’umanità. I Diecimici devono essere consegnati a dieci Giusti. E da questo momento che le cose si complicano, il lettore non sa dove si trova, se nella realtà o nel sogno. Nel corso della lettura si incontrano personaggi magici, comici, crudeli. Dolcino l’Eretico, Michele l’Arcangelo, un killer-diavolo, il dio Chiomadoro e la setta degli Annibaliani, con i loro orribili segreti e il loro disegno di potere. Insomma personaggi strambi, luoghi ancora più strambi descritti con il consueto stile piacevole e accattivante a cui Benni ci ha abituati.

ombre

Ombre, edito da Einaudi, è una raccolta di racconti di tredici autori famosi da Stephen King a Joe R. Lansdale, da Joyce C. Oates a Michael Connelly, ispirati ad altrettanti dipinti di Hopper. Nell’introduzione Lawrence Block dice che Hopper non fu un narratore ma aveva la capacità con la sua pittura di ispirare delle storie. Così nasce questo libro, bellissimo, che proprio per il fatto di raccogliere diversi racconti singoli e di autori diversi si rivela un’ottima compagnia per questa estate.

Buone letture sotto l’ombrellone!