Il libro di oggi, a dispetto del titolo, è un thriller psicologico che ritengo sia perfetto da portare in vacanza, anche se la vacanza sarà breve perché Amore d’inverno di Monica Campolo (Oakmond Publishing) vi terrà incollati alla lettura in maniera ipnotica e vorrete conoscerne assolutamente il finale.
Il libro racconta la storia di Stefania, una giovane donna che vive sotto il soffocante controllo di un marito tanto affascinante quanto violento. Il lettore subito si ritrova dalla parte della protagonista, vittima inerme di quest’uomo apparentemente perfetto. Stefania esce di casa solo per seguire le lezioni di danza, l’unica concessione che il marito le fa, ma per il resto vive costantemente sotto controllo, non frequenta quasi nessuno e se qualcosa esce dai binari della consuetudine subisce violenze e maltrattamenti.
Le cose prendono una piega differente quando nella villa accanto a quella di Stefania arriva Jerry con il suo cane. Nessuno sa nulla di quest’uomo dall’aspetto non convenzionale e totalmente in contrasto con il lusso del quartiere in cui Stefania vive. Jerry dice di fare il bodyguard, ma verso la fine del libro si capirà essere una copertura, perché Jerry sta indagando proprio sul marito di Stefania. Jerry però non è l’unico a dire di essere qualcun altro, l’intero romanzo si poggia su una finzione con un finale che è veramente degno delle migliori trame di Agatha Christie.
Non posso svelarvi molto, altrimenti vi rovino la lettura di questo libro e vi assicuro sarebbe un peccato. Sono certa che una volta terminato di leggere Amore d’inverno, esclamerete “Non me l’aspettavo!”. Questo perché Monica Campolo è stata veramente brava nel costruire un intreccio equilibrato, dei personaggi coerenti e realistici, una trama convincente che ci dà anche diversi spunti di riflessione sul delicato tema della violenza sulle donne, sia fisica che psicologica. L’alternanza poi dei capitoli, narrati ognuno dal punto di vista ora di Jerry, ora di Stefania o di qualche altro personaggio, favorisce l’attenzione e rende incalzante la vicenda.
‘Amore d’inverno’ è un bel romanzo in una bella edizione, che sono certa non vi deluderà.
L’AUTRICE
Monica Campolo, nata ad Alessandria nel 1963, vive in Versilia da quando era bambina. Appassionata lettrice eclettica fin da ragazza, predilige però il genere giallo-noir, perché ama il mistero, le sfide e soprattutto le analisi dei meandri della psiche umana.
Approdata alla scrittura già in età adulta ha quindi scelto di dedicarsi al suo genere preferito e ha pubblicato diversi romanzi con case editrici locali fra cui L’Elisir del diavolo (Casa editrice Il Molo), La faccia nascosta della luna (Giovane Holden Edizioni), Le ombre lunghe (Giovane Holden Edizioni) uscito anche in ebook su Amazon, L’ultima donna (Giovane Holden Edizioni), Reptilia (Giovane Holden Edizioni). Oltre a diversi racconti usciti per varie antologie. Nell’aprile 2017 è uscito il suo ultimo romanzo La signora dei crisantemi, per la casa editrice Bookabook di Milano.
Attualmente abita a Torre del Lago con la famiglia e due gatti meravigliosi. Le sue passioni sono appunto tutti gli animali in generale, la musica soprattutto rock, il cinema, il buon cibo, i viaggi e il Carnevale di Viareggio. Lavora alle Poste a Pisa in un centro di smistamento e ovviamente vorrebbe molto più tempo da dedicare alla lettura e alla scrittura. Per Oakmond Publishing ha pubblicato il racconto bifronte Amiche.