Il mese di maggio è perfetto per la lettura. Forse tutti i mesi lo sono, ma a maggio è possibile uscire in giardino nelle ore più calde, su un bel terrazzo o in un parco pubblico e rilassarsi con una buona lettura.
Per questo mese vi consiglio cinque libri che possono soddisfare varie esigenze di lettori diversificati, non li ho letti tutti; spero di farlo presto e di condividerne con voi le storie. In attesa di parlarvi anche di altri titoli e argomenti sempre legati al mondo dei libri, vi presento i suggerimenti del mese:
Qualcosa di Chiara Gamberale edito da Longanesi. A metà strada tra la fiaba e il classico, questo libro si presenta come una originale riflessione sull’amicizia, sul dolore, sull’amore e sul alcuni aspetti della vita. La protagonista è la Principessa Qualcosa di Troppo che ha la caratteristica o difetto di essere senza limiti, ride e piange troppo o desidera troppo. Nel suo percorso la Principessa incontra il Cavalier Niente e grazie a lui scopre una serie di valori che, fino ad allora, aveva rifiutato. Le avventure della Principessa Qualcosa sono piacevoli da leggere, anche grazie alle belle illustrazioni a colori di Tuono Pettinato, lasciando al lettore la riflessione su temi importanti.
Dance dance dance di Murakami Haruki, edito da Einaudi nella collana Super ET. Il protagonista di questo romanzo è un giornalista freelance costretto per delle circostanze a improvvisarsi detective. Ad accompagnarlo c’è una giovane donna dai poteri paranormali in una Tokyo che Murakami descrive nelle sue sfaccettature notturne e iperrealistiche. Chi ama il mistero e la scrittura di Murakami, autore pluripremiato, ma schivo e riservato, con questo romanzo potrà godere di una lettura veramente coinvolgente.
Rimanendo nello stesso genere è il romanzo di Jöel Dicker, La verità sul caso Harry Quebert, edito da Bompiani. Un professore universitario accusato di omicidio, uno scrittore con il blocco della scrittura, le indagini per scoprire la verità sono gli elementi che condiscono questo romanzo. Un thriller potente, che vi terrà incollati al libro e se poi proprio non vi va di leggerlo, potete sempre guardare il film, ma non dimenticate di farmi sapere se è più bello il film o il libro.
Maggio evoca le scampagnate, passeggiate all’aria aperta, trekking ed escursioni tra la natura, la storia e l’arte. Se avete voglia di combinare tutto questo, vi consiglio il libro di Paolo Rumiz, Appia, edito da Feltrinelli nella collana Narratori. Non si tratta di una guida turistica, ma della narrazione di un viaggio fatto a piedi dall’autore. In compagnia di amici, Paolo Rumiz, noto giornalista di “la Repubblica”, ha percorso la via Appia e ce la racconta in questo libro come se fosse una sorta di diario di viaggio, facendoci scoprire luoghi, città, storia, arte… un racconto quello di Rumiz che parla del bello, ma anche di quello che non va, senza però farci passare la voglia di viaggiare e conoscere.
Se dei libri consigliati fino ad ora non ve ne piace nessuno, allora vi suggerisco Il profumo delle foglie di tè, di Dinah Jefferies, edito da Newton Compton. Il romanzo è ambientato nella Londra degli anni ’20 e la protagonista è una giovane donna che, dopo un matrimonio per procura, si trasferisce su un’isola lontana dove il marito conduce i suoi affari. La vita matrimoniale non è quella che Gwen immagina e nemmeno suo marito sembra essere più l’uomo di cui si era innamorata tempo prima. Gwen trascorre molto tempo sola, dedita a governare le faccende domestiche e la servitù, ma la casa in cui vive sembra nascondere dei segreti inaccessibili. La vicenda si complica quando la protagonista partorisce e dovrà prendere una decisione importante… non vi svelo niente di più, vi rimando alla lettura di questo libro che è stato tradotto in diciassette paesi, registrando uno straordinario successo editoriale.
Non mi resta che augurarvi una buona lettura e attendere i vostri commenti e perché no, i vostri suggerimenti di lettura.